venerdì 11 ottobre 2013

Recensione: Ewilan dei due mondi- La terra oltre il confine

Avete presente quei libri ricevuti in regalo che, forse per la copertina o per la trama, pensate non possano mai interessarvi? Si, dai..quei libri ormai perduti nei meandri della libreria...quelli che dopo un po' li ritrovi ed esclami "Ma dai, e questo da dove spunta? Quando l'ho ricevuto?". 
Ecco. Una domenica pomeriggio mi sono casualmente imbattuta, spolverando la libreria, in questo libro. Lo ammetto,non era la prima volta che le mie mani sfioravano quella coloratissima copertina, ciononostante avevo deliberatamente deciso di non leggerlo.
Tuttavia, quella domenica pomeriggio, sentivo ormai giunto il momento di immergermi in quel nuovo mondo che tanto avevo ignorato e, questa recensione, ne è il risultato. 

Ewilan dei due mondi. 1- La terra oltre il confine

Titolo originale: La Quête d'Ewilan: D'un monde à l'autre
Autore: Pierre Bottero
Editore: Mondadori 
Prezzo di copertina: 16,00 euro
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Trama: 
Camille si è sempre sentita un'aliena nella ricca famiglia che l'ha adottata, cosi come nel pianeta in cui vive. Certo, è quasi troppo intelligente per i suoi tredici anni, e la sua abilità nel disegno è persino inquietante: a volte è la realtà a imitare la sua fantasia, e ciò che immagina si materializza per incanto sotto i suoi occhi. Ma presto Camille capirà di avere ben più di un dono: un giorno, per evitare di essere investita da un camion, si getta al lato della strada e cade sul suolo... di un altro mondo! Un universo parallelo in cui scoprirà di chiamarsi Ewilan, figlia dei potenti Lucia e Altan Gil'Sayan, esiliata sulla Terra per sfuggire a una sorte terribile. Mantidi guerriere dal fendente mortale, ragni giganti dai tentacoli velenosi sono solo gli esecutori di una congiura ordita da feroci tiranni. E quando Camille verrà catapultata di nuovo sulla Terra, le rimarrà solo una piccola pietra blu come prova del viaggio e dell'innegabile verità: lei sola può salvare quel magico mondo. Lei è Ewilan, la prescelta. 
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Recensione:

Primo capitolo della trilogia francese, "La terra oltre il confine", ci offre un primo assaggio di quella che sarà l'avventura di Camille, la protagonista, che casualmente si trova catapultata in un mondo parallelo in cui scoprirà la verità sulle sue origini e sul compito a lei destinato e, in compagnia dall'amico Salim disposto a seguirla ovunque, incapperà in personaggi interessanti e creature terribili come gli Ts'lich .           Tra gli elementi che maggiormente ho apprezzato in questo romanzo dello scrittore francese Pierre Bottero sicuramente degna di menzione è l'abilità dello stesso nel creare nell'immaginario del lettore una realistica ipotesi dell'esistenza di un mondo per così dire "parallelo". Difatti, quella del "passo di lato" è un innovazione letteraria che ho particolarmente gradito, così come l'idea dell'esistenza dei "Disegnatori", creature dotate di capacità straordinarie in grado di poter fare dell'Immaginazione la propria arma segreta. Leggendo, infatti, sorge spontaneo il desiderio di poter realizzare davvero quelle prodezze e, a mio avviso, proprio in questo sta la bravura dello scrittore, ossia nel concedere ai propri lettori la possibilità di sognare ad occhi aperti. 
E' soprattutto per la genialità della sua opera che, Bottero, è stato particolarmente apprezzato dal pubblico francese ed è lo stesso merito che io stessa attribuirei all'autore. 
Purtroppo, seppur geniale dal punto di vista dell'originalità, non ho particolarmente apprezzato alcuni elementi a livello "formale", tuttavia non così determinanti da oscurarne i meriti.  In certi punti ho trovato alcune scene particolarmente inverosimili e introdotte quasi in maniera fin troppo sbrigativa, infatti, avrei preferito delle più ampie descrizioni così da poter riuscire ad elaborare nella mia mente un'immagine chiara e nitida di ciò si susseguiva tra le pagine. 
Il finale non mi ha particolarmente stupito, in quanto, in undici capitoli incentrati sulla figura di Akiro, presunto fratello della protagonista, esso compare effettivamente soltanto nelle ultime pagine, lasciandomi quell'amarezza derivante da un desiderio profondo di conoscere quel personaggio, avvicinarmi alla sua psiche, comprendere come aveva vissuto fino a quel momento. 
Ad ogni modo, il mio giudizio risulta essere complessivamente buono, tant'è che leggerne il seguito rientra sicuramente nei miei piani, spinta come sono dalla piena speranza di trovare una risposta alle mie domande nei capitoli seguenti e, sicuramente, avvicinarmi ancora di più al mondo dei Disegnatori. 

VOTO:  ImagesTime.com - Free Images Hosting


with love,

Claire.

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